lunedì 8 luglio 2013

VVVVVVVVideo!

Ciao a tutti!

Sono ancora qua!
Oggi volevo parlarvi del video making, del fare video.
Prendendo spunto dall'ultimo che ho creato e reso pubblico su Youtube:

http://www.youtube.com/watch?v=E1p7PEvxqVE

ho pensato di fare una riflessione su questo tema.
Se uno ci pensa, non è così facile pensare e montare video. Sinceramente, non sono un'esperta di video making altrimenti detto video editing, ma volevo condividere quello che so in base alla mia esperienza, anche per avere consigli utili da chi lo fa da più tempo o è un esperto (o entrambi!).
Quindi vi racconterò un pò com'è nato il video del link qui sopra, per cominciare :-) .
Come prequel, mi sono resa conto dell'esigenza di avere un buon programma di editing (io utilizzo Pinnacle Studio 16 Ultimate), ma questo l'avevo già fatto a suo tempo. Se hai un buon strumento di lavoro, poi sei facilitato. Ovviamente, mi serviva imparare ad usare gli strumenti che offre, per avere dimestichezza nel suo utilizzo. Pinnacle Studio 16 è uno strumento importante e io ne utilizzo una minima parte, ma ogni volta mi diverto a scoprire cose nuove smanettando mentre preparo un video!
Poi, ho pensato a come volevo fare effettivamente il video (una sorta di progettazione a monte, come quando elaboro la trama di un romanzo o di un racconto), come strutturarlo, quali sensazioni volevo trasmettere ecc...
Quindi, son partita con la realizzazione, smanettando tra i vari strumenti  del programma (titoli, effetti,
transizioni, suoni, musiche di sottofondo...) e verificando passo, passo il risultato nella finestrella di preview.
Di solito parto da una copertina fatta e finita che ho creato per il primo video che ho postato e poi mantenuta per i seguenti
Poi via col messaggio! Scegli le parole, scegli il suono di sottofondo e mettilo insieme sulla timeline del programma.
Quindi il messaggio continua con uno sfondo ad hoc e le parole giuste
(pensate e ripensate più volte) e la musica giusta, ovviamente. Sembrerò vanitosa, ma ho un talento per cercare il sottofondo adatto al momento che sto descrivendo nel video. Mi piace, ci passo molto tempo, secondo me è fondamentale per la buona riuscita di un video.
... e dopo... una disfida, o meglio, parole che lanciano un guanto di sfida verso il popolo che ci segue su G+ ad elaborare delle web stories per questo mese di luglio: due nuove parole con uno stimolo nuovo, però (tingiamo di horror questo mese di ferie e vacanze!). Una musica cupa e inquietante accompagna la singolar tenzone. Che succederà dopo???
Dopo si riemerge in un momento mistico, una musica indiana fa da sfondo, nel quale si invitano fruitori del video e i lettori ad andare sulla pagina Google+ di Word in Progress.
Quindi... swing! Tra onde che piano piano svelano parole, un messaggio informativo e di incoraggiamento a scribacchiare una storia da inserire tra le web stories del mese!
E infine, l'immancabile riferimento al blog con la copertina finale.

Ecco, detta così sembra facile! In realtà per produrre questo video di 01:34 mi ci sono voluti due giorni, perchè l'ho montato la  sera, dopo essere tornata da una giornata lavorativa e dopo cena (prima non si fa nulla, non ho il carburante per pensare!).
Comunque fare video non è un'operazione così immediata, serve tempo per decidere come strutturarlo e poi durante la creazione, mi fermo a scegliere transizioni, effetti, soprattutto musica o suoni di sottofondo, riguardare di continuo quello già inserito e vedere se funziona, se mi piace, se sono soddisfatta... un lavoraccio! E io faccio video solo amatoriali e molto semplici!
Però è bello alla fine vederlo sul canale ed essere appagati dell'impegno profuso.
Inoltre penso che i video siano uno strumento potente anche per promuovere un proprio scritto, romanzo o racconto che sia, perchè se sono fatti bene, invogliano ad andare a curiosare, a saperne di più. Possono essere una valida e importante vetrina.
Spero, in futuro, di riuscire a fare video con più continuità, perchè mi piace e il regista che c'è in me non vede l'ora di strapparmi con le dita la pelle elatica del petto e uscire fuori.

!!!
Sono già in clima web stories horror!







Alla prossima!!

:-)

1 commento:

  1. Per realizzare questo video http://youtu.be/hmyXqGw0iqI ci ho messo un pomeriggio. Ma solo perché è la versione editata di un video che esisteva già. La prima volta mi ci è voluto un pomeriggio e una sera fino all'una di notte.
    La parte che trovo più difficile e che richiede più tempo, è sincronizzare le immagini con la musica, perché devo riascoltare la musica molte volte e a piccoli pezzi.

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