martedì 4 giugno 2013

Webmaking 101 ∞ Una nuova rubrica

A una serie di post sul "come si fa" un sito web oppure un blog ci stavo pensando già da qualche tempo. Lo so che la rete di risorse di questo tipo è piena, ma ho svolto le mie ricerche, ho consultato guide, letto post di blog, frequentato assiduamente html.it, w3schools.com, accettato i challenges e i projects di Mozilla Webmaker, frequentato i corsi di P2PU, letto tanti libri e ho anche sperimentato, sperimentato, sperimentato. Sono arrivata alla conclusione che tutte queste risorse, seppur a loro modo complete, soprattutto html.it e w3schools.com e le iniziative legate alla Mozilla Foundation, per una persona che parte da zero (e che non ha dimestichezza con la lingua inglese) sono difficilmente accessibili. Così ho pensato che mi sarebbe piaciuto aprire una rubrica che parlasse di come si sta in rete, a tutto tondo, toccando vari argomenti, dal linguaggio della rete, l'HTML, all'apertura, gestione, scrittura di un blog, alla gestione del proprio profilo online, alla questione della privacy, passando dalla scrittura per il web. Accogliendo una terminologia che viene utilizzata nelle università americane per definire il corso di base su un argomento, ho pensato di chiamarla Webmaking 101. Perché 101?
"Nel sistema universitario statunitense, il corso di base su un argomento è generalmente denominato 101. Ciò ha portato alla nascita dell'espressione "xxxx 101" per indicare un'introduzione al tema "xxxx"." - (Wikipedia)
Sarà una rubrica a-periodica, perché vorrei puntare sulla qualità di quanto verrà scritto nei post, quindi mi prenderò il giusto tempo per scrivere ciascuna 'puntata'. Intanto vi lascio con una lista ragionata di letture che ho fatto anche io e che sono propedeutiche agli argomenti che verranno affrontati nella rubrica.



Per il "niubbo"
Se è la vostra prima esperienza con il web e con il linguaggio HTML, quelle che seguono sono letture fondamentali. Ma anche se siete su Internet da tempo e avete già un vostro blog, v'invito a leggere questi libri. Potreste scoprire lati del web che non conoscevate o approfondire la vostra conoscenza della Rete.

  • Internet 2004, di M. Calvo, G. Roncaglia, F. Ciotti, M.A. Zela, Laterza, 2003
    È una lettura che ha i suoi annetti, ma rimane un ottimo manuale d'introduzione alla Rete. Se volete conoscere la storia del World Wide Web, tracciarne l'evoluzione e farvi un'idea a tutto tondo di quel che c'è dietro al web 2.0, è il libro che fa per voi. È liberamente consultabile online qui e potete scaricarlo gratuitamente da Liber Liber qui; è disponibile in vari formati e-text. Fortemente consigliato. (traduzione: leggetelo questo libro, obbligatoriamente!)
  • Creare un sito web per negati, David A. Crowder, Mondadori, 2010
    No, non sghignazzate. Ho avuto modo di leggere numerosi manuali della serie "per negati", alcuni nella loro versione originale in lingua inglese (For Dummies) e posso confermare che si tratta di ottimi manuali d'introduzione agli argomenti diversissimi che accoglie questa collana. È una lettura migliore di molti manuali sia in cartaceo che in ebook che potreste trovare facendo una google search sull'argomento. Per quale motivo? Perché sono manuali studiati per rendere il lettore subito operativo e usano un linguaggio semplice per spiegare concetti a volte complicati. Provare per credere! 
  • HTML, XHTML e CSS per negati, Ed Tittel, Jeff Noble, Mondadori, 2012
    Se è il vostro primo impatto con i linguaggi della Rete, cioè l'HTML e il CSS, non rivolgetevi a manuali o guide pocket sull'HTML5. Non ci cavereste un ragno dal buco. Partite con questo simpatico manuale "per negati". Vi servirà per farvi una prima formazione e poi potrete passare alle guide pocket, sempre che non vi siate lasciati scoraggiare dalla prima riga di testo...
La versione web di Internet 2004

Se i linguaggi della Rete (HTML e CSS) vi hanno incuriosito e volete sperimentare, dovrete procurarvi in primo luogo un editor HTML (io uso Text Wrangler). Cercatene uno gratuito. Per "pasticciare" andrà benissimo. Se la vostra intenzione è capire come funziona l'HTML, un editor gratuito è tutto ciò che vi serve. In alternativa a un programma desktop Mozilla (Firefox) propone Thimble.
A questo punto potete procurarvi anche una guida pocket, che fungerà da quick-reference per comporre le vostre stringhe di codice. Io vi consiglio queste:
  • J.N. Robbins, HTML&XHTML. Guida pocket, O'Reilly, 2010
  • Gabriele Gigliotti, HTML 4.01. La guida tascabile, Apogeo, 2004 (collana Pocket)
    Nota: di questa guida è disponibile anche la versione ebook.
  • E. A. Meyer, CSS. Guida pocket, O'Reilly, 2012
  • Gianluca Troiani, CSS 3, Apogeo (collana Pocket Color), 2012
    Nota: se cercate una guida veloce in versione digitale potete procurarvi questa di Apogeo. È in pdf. Se preferite il cartaceo, esiste anche la versione a stampa.
Una schermata da Mozilla Thimble

...e se voglio aprire un blog?
Per aprire, gestire, scrivere un blog non è necessario conoscere e saper usare HTML e CSS, anche se potrebbe tornare utile, se non altro per sistemare un widget che non vuole saperne di funzionare...
Non è nemmeno necessario consultare chissà quali manuali, ma vorrei comunque invitarvi a leggere alcuni libri che io, personalmente, ho trovato interessanti. 
  • A. D'Ottavi, T. Sorchiotti, Come si fa un blog 2.0, Tecniche Nuove, 2008
  • Piero Sermasi, Professione Blogger. Come realizzare un blog di successo, Hoepli, 2008
  • Marco Freccero, Starter Kit per Blogger, 40k Unofficial, 2012 (ebook)
  • Kiro, Bloggare alla grande, 2011 (ebook)
  • Giuseppe Granieri, Blog generation, Laterza, 2005 (disponibile anche in ebook)

Scrivere per il web
Scrivere nella rete
Per il momento ho un solo libro da consigliarvi, in attesa di leggere gli altri che sono sulla mia reading
list:
  • Stephan Porombka, Scrivere nella rete. Facebook, Twitter, Blog&Co., Zanichelli, 2012

Non dimentichiamo il web design!
A questo punto (non avete saltato le letture precedenti, vero???) c'inoltriamo in un argomento più avanzato. Il contenuto, in un sito web o in un blog, è importante (Content is the King), ma è importante anche la forma che veicola questo contenuto. Il web design viene considerato "roba da web designer", gente che è nata con il pallino per la grafica nel sangue, o almeno questa è l'impressione che ho avuto io, ma potrei anche sbagliarmi. Io penso che chiunque abbia un sito web o blog dovrebbe possedere almeno le basi del web design. Perché e qui sarò onesta, in giro per la Rete si trovano delle grafiche che fanno davvero schifo. Qualche nozione di web design può aiutare anche a scegliere il modello più adatto ai propri scopi e al tipo di pubblico a cui si rivolge il proprio blog nei template di Wordpress.com, o nei modelli di Blogger.
  • Steve Krug, Don't Make Me Think. Un approccio di buonsenso all'usabilità web, Tecniche Nuove, 2006
  • Sofia Postai, Web design in pratica, Tecniche Nuove, 2006
  • Lisa Lopuck, Web Design for Dummies, Wiley, 2012
    Nota: esiste solo la versione originale in lingua inglese; su iBookstore (di Apple) è disponibile anche la versione ebook. Per chi usa Kindle, è disponibile la versione Kindle. Altrimenti c'è sempre il volume cartaceo.
I libri che sul vostro scaffale di webmaker non devono proprio mancare. ;)

...e i social network?
Tranquilli, non mi sono dimenticata di Facebook, Twitter &Co.
Dei social network parlerò nella rubrica GeekLife. Il primo post sarà dedicato a Twitter.
Lo so, è tanta roba da leggere, ma, fidatevi! ne vale la pena. :)

4 commenti:

  1. Interessante come rubrica! E vedo anche che ti sei documentata un sacco *__*
    Passerò a darci un'occhiata, non si sa mai quando si può trovare il giusto suggerimento per il proprio blog ^^

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  2. Beh, non posso che incoraggiarti con un bel "Aspetto con ansia il prossimo capitolo!!".
    Come dicevi, il web sarà pieno di blog e siti dedicati a quest'argomento, ma io credo che uno in più non fa mai male! E poi, chi lo dice che non darai spunti nuovi e interessanti su cui riflettere??
    Io dico che è una bella idea!
    Brava Vale!!!

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    1. Grazie per la fiducia! Mi prendo un po' di tempo per finire alcune letture e annotare alcuni appunti.
      Ma prometto che farò del mio meglio per rendere gli argomenti interessanti e facili da apprendere!

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