Hei gente! Sono di nuovo qui! Tornata dalla calma dell’isola
di Ischia e ributtata in un nano secondo nel vortice del delirio della
quotidianità lavorativa (lo ammetto, verso la fine della vacanza un po’ mi
mancava…).
Dopo essermi presa un po’ di tempo per riordinare le idee e
riprendere il ritmo, eccomi ancora qui con un nuovo pezzo.
L’autunno sta arrivando: la temperatura è più fresca, la
nebbia fa capolino più spesso, si vedono funghi ovunque, la grafica del blog è
cambiata…
Fra poco i colori della natura cambieranno e si comincerà a
pensare all’anno che verrà. Eh… si! Siamo già ad ottobre! Un battito di ciglia
e siamo alla vigilia del 2013 (Maya permettendo…:-D).
Ma non era di questo che volevo scrivere. Qualche mattina
fa, presto, intorno alle sette meno un quarto, stavo sonnecchiando sull’
autobus che mi stava portando verso
l’ufficio, quando noto delle nubi grigio piombo distese nel cielo mattutino. Il
loro colore scuro è in contrasto con la timida luce che si sta avvicinando. Man
mano che procedo sul mezzo, vedo che l’alba sta velocemente vincendo sulla
notte, la luce si fa più forte, appare del giallo all’orizzonte e tra alcune di
queste nubi appare il rosso del sole nascente.
Queste nubi sono stiate di rosso. Sembra che siano state
tagliate con un coltello e che dal taglio esca sangue amaranto.
E’ strano. Questo spettacolo di colori cattura la mia
attenzione e la mia fantasia. Vorrei avere la macchina fotografica congelare
quell’immagine e quelle tinte spettacolari a futura memoria, ma è a casa,
riposta nella sua custodia dopo le fatiche delle ferie.
Mi viene da pensare che l’estate è finita e che è in arrivo
la nuova stagione. L’autunno mi piace, non tanto perché prelude al freddo e al
rigore dell’inverno, quanto perché può essere il tempo per darsi nuovi
propositi e nuovi obbiettivi. E’ come un capodanno in anticipo, si ha voglia di
cambiare e di usare l’energia incamerata col sole estivo per impegnarsi in
progetti stimolanti.
Io sto cercando di farmi una lista di cose da fare, ma
ancora di più, di fare le cose che mi sto prefissando.
Sarà arduo, ma cercherò di impegnarmi per non avere un
giorno il rimpianto delle cose non fatte.
Alla prossima!
:-)
Bentornata Chiara!
RispondiEliminaLe tue riflessioni sono sempre molto belle e molto sentite.
(mi sei mancata)