Hola Chicos!
La parola che vi suggerisco oggi, da portare con voi anche domani (visto che sono le 9 di sera), è Ringraziamento.
Non mi riferisco alla festività americana in cui si mangia il tacchino, ma al verbo ringraziare o essere ringraziati. Per una parola di conforto detta al momento giusto, per un gesto, un sorriso o un aiuto.
A pensarci bene non è una parola così facile da dire grazie e non tutti sono capaci di dirlo con il cuore, forse perchè ci siamo abituati un pò tutti e un pò troppo a pensare che le cose siano dovute o che, magari, gli slanci che abbiamo sono solo momenti in cui concediamo la nostra buona volontà, pensando che, forse, in futuro questo servirà.
Mi sembra brutto.
E mi capita spesso di pensare che tante persone ringrazino o diano una mano soprattutto perchè un giorno tutto questo ritornerà come tornaconto in qualcos'altro.
Perfortuna, penso anche che tante persone sono buone e ringraziano e aiutano perchè vogliono farlo per far si che le cose migliorino e perchè si sentono bene a dare una mano il prossimo.
Forse un tempo ce n'erano di più. Forse il tempo e il progresso hanno fatto un pò perdere questa concezione all'uomo, ma a maggior ragione le persone che dimostrano di avere buon cuore vanno apprezzate doppiamente, così come i loro grazie.
Credo che, se c'è la volontà, si può tornare ad avere un mondo in cui sempre più uomini e donne ritornano al principio di essere solidali perchè fa sentire bene e non perchè potrebbe tornare utile.
...E spero che questo tempo arrivi presto.
Questo pensiero mi è venuto stasera finito l'orario d'ufficio. Ho ripensato ad una cosa bella che mi ha detto una collega ed amica e ho pensato che valeva la pena scrivere una delle mie brevi elucubrazioni ed aprire uno spazio a riflessioni e dibattito.
Detto questo, spero che il post vi sia piaciuto e... Alla prossima!!
Chiara:-)
"Grazie" è diventata un po' una parola vuota, 'di cortesia'. È un peccato. Questa tua bella riflessione spero che aiuti a rilanciare l'uso della parola "grazie" fatto con il cuore.
RispondiEliminaA volte anch'io penso che le persone facciano un favore per "investimento" futuro o peggio, che facciano favori a quelle persone da cui sanno possono poi ottenere qualcosa. Per utilità personale. Sono pessimista? Allora dico che ho trovato anche persone, poche, che aiutano per il piacere di aiutare, anche questo è vero; però sono meno delle dita di una mano.
RispondiEliminaAnch'io, come te, sono una fautrice della parola "grazie". Il "grazie" pieno, sentito. Quello pronunciato col sorriso. Grazie Chiara :)
RispondiEliminaGrazie a te per il commento!
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