Cari amici,
nuovo racconto sotto l'ombrellone! Per aggiungere un pò di suspance e mistero all'estate che sta finendo.
Buona lettura ;-)
Il respiro era agitato.
La pupilla dilatata.
Il battito del cuore rimbombava come un tamburo nel silenzio
della sua testa.
La ragazza era nella stanza, sdraiata sul letto con le
braccia legate a cinghie imbottite e una flebo infilata nella vena sinistra.
Tentava di liberarsi e fuggire.
Non sapeva da quanto tempo era rinchiusa li. Non sapeva che
cosa le stavano facendo. Sapeva solo che un giorno era felice della sua vita e
un attimo dopo il buio l’aveva avvolta come una coperta.
Le cinghie erano dannatamente strette. Nonostante le tirasse
con tutta la forza che aveva, non c’era verso di smuoverle dal pesante anello
di catena a cui erano fermate, anello che era saldato alla ringhiera del letto.
Entrò un uomo in camice bianco. Sembrava giovane, ma nella
semioscurità della stanza non si distinguevano i suoi contorni.
La ragazza lo guardò dirigersi verso il sacco della flebo e
al suo deflussore con una siringa in mano.
“che cos’è?” pigolò con la voce roca
“non ti ucciderà, se è questo che vuoi sapere”
“cosa mi state facendo! Cosa volete da me!”
“non preoccuparti. Ti stiamo rendendo speciale” rispose l’uomo,
con un sorriso che era in realtà un ghigno.
Lei non ebbe il coraggio di replicare. Deglutì, mentre lo
vedeva sparire oltre la porta.
“allora, Dottore, l’esperimento procede bene?” disse un uomo
sulla cinquantina beatamente seduto alla scrivania del suo ufficio.
“il soggetto sta rispondendo magnificamente al trattamento”
“quindi stavolta funzionerà?”
“certamente. Il suo fisico sta assorbendo il siero con gli
effetti desiderati. Le modifiche al DNA saranno permanenti e, al tempo
stabilito, sarà pronta. Lei sarà il prototipo 1. In attesa di vedere la
risposta dell’altra candidata”
“perciò ci siamo…”
“si, Mister J. Stavolta ci siamo”.
L’uomo sorrise di soddisfazione. Il Dottore rispose con una
smorfia compiaciuta.
Continua…
Wow, Chiara! Ti dai alla fantascienza?
RispondiEliminaInteressante... non vedo l'ora di vedere come continuerà!
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