Bentornati sulla rubrica GeekLife. L'ultima volta abbiamo esplorato insieme le piattaforme di scrittura sociale e interattiva. Oggi vi parlo dei network dedicati alla lettura.
Anobii
È il primo network a cui mi sono iscritta. Lo uso soprattutto per tenere traccia dei libri che leggo, per cercare nuove letture visitando le librerie di amici e vicini, per consultare le recensioni di libri che vorrei comprare e per recensire i libri letti.
Le funzioni e i comandi di base sono abbastanza semplici e intuitivi.
I libri si possono aggiungere sia tramite il motore di ricerca interno di anobii, sia importandoli da un file di esportazione, ad esempio di un altro network di lettura, come Goodreads; oppure, visitando le librerie di amici e vicini, portando il mouse sulla copertina di un libro e cliccando il pulsante Add.
Sempre spostando il mouse sulla copertina di un libro, se è già nello scaffale, si possono inserire le proprie valutazioni e recensioni tramite il pulsante Modifica / Recensione. È anche possibile inserire delle note personali, non visibili al pubblico e delle note a margine, che possono essere sia private che pubbliche.
Nella pagina Gruppi si trovano tutti gli strumenti necessari a creare oppure seguire le attività di un gruppo a cui si è iscritti. Nella pagina Contatti si trovano gli ultimi aggiornamenti delle librerie di Amici e Vicini, le liste degli amici e dei vicini e le funzioni Invita e Scopri.
Nelle Classifiche si trovano le liste di libri più popolari.
Due funzioni aggiunte di recente sono Collections e Ebook.
Gli strumenti per la gestione del Profilo si trovano nelle Preferenze.
È possibile impostare l'autofeed per la condivisione delle attività anobii su Twitter e Facebook e creare un widget da aggiungere al proprio sito o blog.
Goodreads
Il più vasto e popolare tra i network dedicati ai bibliofili, Goodreads si presenta con molte funzioni in più rispetto ad anobii, tra cui in particolare segnalo writing, cioè la possibilità di scrivere un blog associato al proprio profilo Goodreads e book recommendations, i consigli di lettura di Goodreads formulati in base ai libri presenti nella propria libreria.
Un'altra funzione che mi piace è quotes, un vasto bacino di citazioni inserite dagli utenti.
Per divertirsi è presente anche una funzione trivia, dei quiz intorno a libri o serie di libri o generi letterari.
Mi sono iscritta da poco quindi non ho ancora esplorato tutte le funzioni di questo network.
Molto enfatizzata è la parte di community, che si svolge soprattutto attraverso i gruppi, vivaci e molto frequentati.
Anche su Goodreads c'è la possibilità di creare un widget da mettere sul proprio blog e ogni anno si può partecipare a una reading challenge, in cui ogni lettore può fissare il suo traguardo personale di libri da leggere nel corso dell'anno.
Zazie
Di Zazie ne ho parlato anche in questo post. È un network che ha molte potenzialità, ma mi dà l'impressione, oltre che di essere frequentato da una piccolissima nicchia di persone, anche di essere un po' trascurato dagli amministratori. È ormai online da più di un anno, ma è ancora in beta e molti dei problemi relativi al funzionamento del sito non sono ancora stati risolti.
Manca una vera e propria parte di comunità e la possibilità di mettere un widget nel proprio sito/blog per dare visibilità alle attività svolte sul network.
È comunque possibile collegarsi a Twitter e Facebook e condividere le proprie attività. Geniale l'intuizione di associare alla recensione del libro i mood/cdq.
Bookliners
Menzioni anche Bookliners, network che tuttavia non ho ancora esplorato.
La particolarità di questo network è la possibilità di scaricare, leggere e sottolineare i testi messi a disposizione della piattaforma dagli editori partner. Una sorta di biblioteca online condivisa e navigabile, nella quale oltre ai libri si può avere accesso anche alle annotazioni e ai commenti degli utenti.
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