martedì 28 maggio 2013

I miei esordi: le storie di Teresa


Tutti gli scrittori devono cominciare da qualche parte e io ho cominciato raccontando le storie di Teresa. Avevo uno strumento fantastico per farlo, che si chiamava KidPix.
Il programma esiste ancora. Se volete dargli un'occhiata, lo trovate qui.
Questo sketch replica quello che era, più o meno, il mio stile di disegno di allora. Solo un po' meno dinamico e definito. Questo disegno è recente e risente della mia passione di adolescente per i manga. Ma sto divagando.
Le storie di Teresa le ho sviluppate disegnando dei "quadretti" con KidPix, che poi montavo su SlideShow, una funzione di KidPix che permetteva di creare delle slides a cui si potevano aggiungere musica e voce e che poi venivano proiettate consecutivamente.
Una sorta di fumetto-cartone animato con la mia voce ad animare i personaggi.
Teresa esiste ancora. Le sue storie sono gelosamente custodite sul computer che usavo allora.
Mi ha accompagnata praticamente per tutte le scuole elementari.
In quinta sono passata alla scrittura vera e propria. Il mio primo racconto l'ho scritto quando avevo dieci anni. Ma ho continuato imperterrita a disegnare anche per tutte le medie e le superiori. Il disegno l'ho abbandonato definitivamente all'università. Per un periodo anche la scrittura.
Ora pratico solo la scrittura, ma mi manca il disegno.
Teresa è il primo personaggio che io abbia mai creato e le sue storie le mie prime esperienze come narratrice. E voi, amici scrittori e scribacchini, da dove avete cominciato?
Quali sono i primi personaggi che avete inventato? Le prime storie che avete raccontato?

2 commenti:

  1. Un programma davvero carino! Non lo conoscevo.
    A me piace pensare che disegno e scrittura siano in qualche modo legati, un'illustrazione a volte può dirti più di mille parole. Ciò detto la scrittura ha beccato anche me in tenera età ed ho iniziato come tutti credo: poesie. Non smielate però, poesie "impegnate", come le chiamavo io. A differenza tua però tendo a distruggere ogni cosa che lascio dietro quindi, purtroppo, non ne ho testimonianza alcuna.
    Peccato, mi sarebbe piaciuto rileggerle ora.
    Un saluto.

    Mary

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mh. Io ad essere sincera i miei primi esperimenti di scrittura li trovo imbarazzanti.
      Però sono una conservatrice compulsiva, quindi ho tenuto tutto; anche quaderni, taccuini e agende. Adoro scrivere sulle agende. Sono conservati all'asciutto e al calduccio in mansarda dentro scatole colorate per proteggerli dalla polvere, per la disperazione di mia madre che ormai non sa più dove metterli...

      Elimina