Ed eccoci di nuovo a giovedì con una web stories. Oggi tocca alla mia. E' piuttostro breve, ma spero vi possa piacere.
Alla prossima!
;-)
C’è sempre un piacevole calore ogni volta che sono
qui. Avvolge, culla, riscalda l’anima. E c’è sempre un odore particolare
che pervade le mie narici. Inspiro forte, per farlo entrare dentro di
me. Esso mi parla di mondi lontani, di mondi antichi, di mondi
fantastici. Sa di spezie , di miele, di inchiostro chimico, di carta
invecchiata.
Posso toccare. Ad occhi chiusi sfioro la superficie, ma
quello che sento non sono materiali, sono le storie che mi raccontano.
Uno mi porta nell’avventura, un altro in un epico racconto fantastico…
scivolo in acqua e sono dentro una storia di mare. Ne sento il profumo,
ne sento la vita, la stessa che percepisco ora che sono sul un prato
verde di una storia quotidiana. Qualcosa brucia… l’aria si è fatta
pesante e odora di sangue… è guerra… la guerra che porta morte e mi
scaraventa dentro un cimitero, colmo degli ululati dei fantasmi e dei
lupi in lontananza. Poi un profumo… un profumo… il profumo delizioso di
una torta fatta in casa e di una storia semplice fatta di piccole gioie
quotidiane. Odore di amore, dietro la porta di una camera da letto, tra
le mani di una tenera coppia di anziani che osservano il tramonto, tra
le braccia di una madre che culla il suo bambino.
E’ tutto qui, dentro il mio mondo, dentro il mio cuore.
Sono i miei libri.
E’ la mia biblioteca.
Chiara, ho avuto il tempo di leggerla solo ora. È bellissima!
RispondiEliminaAlcuni passaggi sono commoventi. :*)
Brava!